“Il sindaco di Napoli: solidarietà ai poliziotti feriti? Manco pa capa…”

Si potrebbe obiettare che una frase  a sostegno dei poliziotti mandati all’ospedale Giggino, in Consiglio Comunale, poteva anche dirla, non gli sarebbe costata nulla. Specie se, paradossalmente, lo stesso giorno, lo stesso Consiglio, aveva approvato con 27 voti favorevoli e 4 astenuti la modifica al regolamento statutario che fa di Napoli “città di pace”. Ma tant’è.

Ridicola la giustificazione “burocratica” addotta dal Primo Cittadino, secondo cui ‘legare’ la modifica dello statuto alle violenze in cui è sfociata la manifestazione contro Salvini sarebbe stata “una polemica strumentale perché la città di Napoli è parte lesa e il primo che ha leso politicamente la città è stato Salvini”.

Non potendo scagliarsi contro quegli stessi collettivi che lo hanno aiutato e votato, de Magistris non ha trovato di meglio che nascondersi dietro un salomonico “la nostra Giunta sarà sempre contro ogni forma di violenza fisica, psicologica, morale e istituzionale”. Così aveva provato a ribadire ma quando il documento presentato dagli azzurri è stato bocciato, è scattata l’ira di Forza Italia.

“De Magistris getta la maschera. Facendo bocciare in Consiglio comunale quegli ordini del giorno si rivela per quello che è. Altro che pacifista e democratico”, il commento dei consiglieri forzisti. “De Magistris non è un uomo di pace, ma di parte”. Duro anche il commento di Matteo Salvini che, su Facebook, ha scritto: “Incredibile voto in Consiglio Comunale a Napoli. Gli uomini di De Magistris e Grillo, estremisti e 5Stelle, votano insieme contro la solidarietà ai Poliziotti e ai Carabinieri feriti dai delinquenti sabato scorso. Loro preferiscono i centri sociali. Vergogna”.

 

 

fonte: Il Populista