Le Forze Armate restano in piedi sui treni se portano la divisa, non soltanto in caso di sovraffollamento di pendolari. Questo l’accordo stretto tra Trenitalia e Ministero della Difesa: la divisa permette di viaggiare gratis, ma i militari dovranno cedere il posto ai titolari di biglietto paganti.
Forze Armate e gratuità nei trasporti non sembrano associarsi molto bene in Italia, dato che gli accordi tra Ministero e Ferrovie dello Stato sono cambiati frequentemente e i militari stessi preferiscono comunque pagare il biglietto di viaggio.
Il messaggio di invito a restare in piedi e cedere il posto ai paganti, tuttavia, è stato interpretato come discriminatorio dai pendolari in divisa: rimarcare la gratuità del servizio per le Forze Armate può portare a reazioni di stizza dai pendolari paganti e la precedenza sembra ingiustificata.
Vediamo cosa ha scatenato la reazione dei pendolari delle Forze Armate.