I tre terroristi di Venezia erano camerieri dalle vite insospettabili

Soddisfazione per l’esito delle indagini è stata manifestata da tutti gli organi istituzionali e dal patriarca di Venezia Francesco Moraglia, che attraverso il settimanale “ Gente Veneta” concorda: «Di fronte alla notizia dell’operazione portata a termine questa mattina dalle forze dell’ordine, coordinate dalla magistrature, si avverte un vero senso di sollievo e profonda gratitudine nei confronti delle istituzioni. È una notizia che dà fiducia e fa in modo che i cittadini non si sentano soli; percepiamo la città più sicura, tanto per chi vive in essa quanto per chi vi lavora e i turisti che, ogni giorno, l’affollano».

“Complimenti alla procura, alla prefettura e a tutte le forze dell’ordine per questa importante operazione” anche da parte del Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, che aggiunge “A nome della città e di tutti i cittadini, non posso che esprimervi la più sincera riconoscenza per quanto state facendo per tutelare la nostra sicurezza e garantire la costante attività di controllo di tutto il territorio. Grazie”.

La radio questa mattina ha riportato le dichiarazioni della comunità kosovara, che prende le distanze da qualsiasi forma di violenza e dagli ipotetici attentati, rivelando preoccupazione che questi arresti isolati creino respingimento verso il popolo del Kosovo, che vive da tanti anni in Italia e ha instaurato buoni e reciproci rapporti di convivenza.

Andreaina Corso per La Voce di Venezia