Come riconoscere una banconota falsa. Occhio al dettaglio

Da quando sono entrati in vigore gli euro, e soprattutto le nuove serie di euro, falsificare una banconota è quasi impossibile. Eppure c’è qualcuno che ci riesce, sperando anche nella distrazione della persona a cui la banconota verrà rifilata. Banconote false in giro ce ne sono fin troppe, e così possono sempre capitare (lo scorso anno la Banca d’Italia ne ha ritirate oltre 95 mila), specialmente a chi maneggia tanti soldi tutti i giorni come cassieri e commercianti. Per questo motivo è importante capire prima di tutto come riconoscere le banconote false e poi cosa fare nel caso in cui ce ne venisse data una.

Come riconoscere le banconote false

Prima di tutto bisogna considerare che difficilmente si trovano in giro banconote false sotto i 20 euro. Dovendo procurarsi infatti una carta particolare, inchiostri molto costosi e dovendo mettere in pratica dei processi piuttosto complessi di lavorazione, sarebbe antieconomico produrre una banconota da 5 o 10 euro per il semplice motivo che costerebbe di più. Quasi il 60% delle banconote false rilevate in Italia nel 2015 sono state da 20 euro, tutte le altre da 50 e da 100 euro e una minima parte riguardava i 200 e 500 euro.

Quando vi capita una banconota in mano che sospettate possa essere falsa, dovete controllare le seguenti caratteristiche:

  1. Deve avere una fascia brillante sul retro che cambia colore e che abbia impressa la cifra della banconota (per esempio 20 per le banconote da 20 euro) e il simbolo dell’euro. La striscia è brillante per le banconote da 5, 10 e 20 euro, ha invece colori cangianti per i tagli superiori;
  2. In controluce di deve vedere la filigrana in trasparenza e il numero che corrisponde al valore;
  3. In alcuni punti si devono vedere delle microstampe con la scritta “euro” che per poter essere lette hanno bisogno di una lente di ingrandimento;
  4. Dev’essere presente un ologramma sul lato destro che cambia muovendo la banconota. Inoltre, mettendolo in controluce, si deve vedere il simbolo dell’euro con tante piccole perforazioni. Infine ai suoi lati devono comparire le cifre del valore della banconota;
  5. Alcuni elementi, come alcuni caratteri, devono essere in rilievo. Per notarli basta passarci il polpastrello sopra.

 

Come riconoscere una banconota falsa

Purtroppo è molto frequente il caso di persone che, pur conoscendo le regole per riconoscere le banconote false, per fretta o perché si fidano di un cliente, accettano una banconota contraffatta senza accorgersene. Oppure possono capitare casi nei quali si nota immediatamente che la banconota non è originale, non appena il cliente la porge. Dunque cosa fare? Bisogna ricordare che lo spaccio di banconote false è un reato penale, dunque non è possibile poi rispendere la banconota. Analizziamo i due casi.