Era stato ricoverato al Glamorgan Royal Hospital per una sospetta appendicite, poi Jack Dunn è stato rimandato a casa ed è morto poco dopo. Il 17enne gallese, originario di Porth, nel Distretto di contea di Rhondda Cynon Taf, era stato portato in ospedale lo scorso 7 aprile, ma i medici hanno rassicurato lui e i familiari: il ragazzo poteva tornare a casa. Poche ore dopo, l’adoscente è stato trovato morto nel letto della sua abitazione. Ora Lisa Dobbs, un’amica di famiglia, denuncia ai quotidiani locali: “Jack aveva così tanto dolore che non riusciva neanche ad attraversare la strada per andare nello studio medico. Sua madre ha dovuto portato fin lì e accompagnarlo a braccia in ospedale”.
La donna ha ricordato ancora: “Quando sono tornati a casa Jack è stato messo a letto, perché tutti i genitori sanno che il sonno è la cosa migliore quando i ragazzi sono malati. I suoi familiari sono andati a controllarlo ogni tanto, ma alle 23 Jack è stato trovato morto”. Successivamente, gli amici di Jack Dunn hanno dato vita a una pagina su JustGiving per aiutare i familiari del giovane nelle spese per il funerale, la mamma Claire, il papà Kieron, la sorella Taylor, 23 anni, il fratello Callum, 19, e il fratello minore Jamie, 10. E’ ancora Lisa Dobbs a spiegare il senso dell’iniziativa: “Stiamo cercando di raccogliere fondi per il suo funerale. Nessuno pensa a mettere da parti soldi per un funerale, lo facciamo per le vacanze di Natale e per compleanni, nessun genitore dovrebbe subire la perdita di un figlio”. Un’altra amica, Claire, ha sottolineato: “Jack era un ragazzo brillante, divertente, gentile e affettuoso, non ha mai fatto male a nessuno. Aveva ottimi voti a scuola”.
direttanews