La Corea del Nord blocca i piani di mediazione della Cina: «Rischio guerra nucleare improvvisa»

Il tentativo di mediazione della Cina
Di fronte a una «situazione molto delicata e pericolosa» la Cina ha tentato nelle ultime ore una mediazione e ha esortato tutte le parti coinvolte a dare prova di moderazione astenendosi da provocazioni e «tornare al tavolo negoziale e risolvere i problemi con mezzi pacifici». Ma l’appello non sembra aver convinto le parti .

Gli Usa: «Non tracceremo linee rosse»
Pence intanto ha visitato un’area nei pressi della Dmz, l’area demilitarizzata che fa da confine tra il Nord e il Sud della Corea sul trentottesimo parallelo, dove si trovano gli oltre 28mila soldati statunitensi stanziati in Corea del Sud e ha ribadito la posizione di Washington sulla Corea del Nord. «Non credo vedrete linee rosse sulla Corea del Nord – ha detto il portavoce della Casa Bianca, nel suo briefing quotidiano con la stampa, aggiungendo che il presidente Donald Trump terrà per sé le sue intenzioni e che gli Usa continueranno a lavorare con la Cina sul caso della Corea del nord. La Casa Bianca, ha spiegato Spicer, confida molto nella «pressione» che può esercitare Pechino, in particolare con le sue leve economiche, essendo il primo partner commerciale ed economico della Corea del nord.

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