Incidente alla Targa Florio, Gemma esce dal coma: “Sarà una lenta ripresa”

Dopo due settimane le condizioni della 27enne lasciano intravedere un barlume di speranza. Il direttore sanitario: “I test neurologici lasciano sperare in una ripresa

PALERMO – Dopo due settimane di coma Gemma Amendolia, unica superstite del tragico incidente alla Targa Florio, torna nella sua Messina, mentre le sue condizioni registrano “un lento e progressivo miglioramento”.

A spiegarlo è il direttore sanitario dell’ospedale Bonino-Pulejo di Messina, Bernardo Alagna, dove ieri pomeriggio è stata trasportata la ragazza in elisoccorso. “Dalle ultime valutazioni neuroradiologiche – spiega il dottore – si intravedono segnali positivi sulla sua ripresa”.

Si attendono ancora gli esiti delle perizie tecniche sull’auto coinvolta nell’incidente e quelli degli esami istologici chi dopo l’autopsia sul corpo di Mauro Amedolia.

La pilota messinese 27enne, a seguito del violento impatto in cui hanno perso la vita suo padre Mauro e il commissario Giuseppe Laganà, è stata ricoverata prima a Petralia e poi nel reparto di Rianimazione del Civico di Palermo.