Charlie Gard, i genitori si arrendono: “è troppo tardi”

I genitori di Charlie ritirano la richiesta di andare negli Usa: “Non c’è più tempo”

I genitori di Charlie, il piccolo affetto da una gravissima malattia degenerativa, hanno annunciato di voler rinunciare alla loro battaglia legale per le cure del loro figlio. Lo ha reso noto il loro avvocato.

Grant Armstrong, legale dei coniugi Grand, il cui figlio Charlie è affetto da una rara malattia degenerativa, ha reso noto che la coppia è scoppiata in lacrime oggi all’udienza all’Alta Corte di Londra, “Non c’è più tempo”, ha aggiunto il legale, stando al Guardian, annunciando la decisione di ritirare la richiesta di trasferire il figlio negli Stati Uniti per curarlo.