“Dov’è mio figlio? È vicino o lontano? Vivo o morto? Possibile che nessuno lo abbia visto in tutti questi mesi?”. Sono tanti gli interrogativi di Fulvia Ruggiero, madre di Luigi Celentano, il 18enne scomparso nella notte tra sabato 11 e domenica 12 febbraio da Meta di Sorrento, in provincia di Napoli. Sul caso indagano i carabinieri e la Questura di Torre Annunziata. “Gli inquirenti non mi chiamano da mesi per darmi novità – ci racconta la mamma al telefono – non so che fare e oggi sono chiusa nel mio dolore, con le speranze di ritrovarlo che si affievoliscono sempre più”.
Sono passati quasi sei mesi e da quel giorno ad oggi l’unica “traccia” certa del ragazzo è un messaggio inviato sul cellulare di sua madre: due cuori spezzati. Un messaggio arrivato proprio mentre lei era in caserma per presentare ai carabinieri la denuncia di scomparsa.
Fulvia non riesce a darsi pace: “Io stessa ho provato a cercarlo autonomamente, ho seguito la pista dell’unica vera segnalazione arrivatami da un signore che mi disse di averlo visto a Napoli, in zona porto, nei pressi della Caritas. Ci sono andata ma non mi hanno saputo dare elementi utili. Alle mie richieste di aiuto, gli operatori mi sono sembrati spaventati e ora non so cosa pensare… Ho provato a rivolgermi ad altre associazioni di beneficenza e dormitori di Napoli per capire se Luigi ha passato alcune notti lì, ma nessuna traccia”.