Un adolescente albino, di 17 anni, è stato ucciso e mutilato: dal suo corpo sono stati rubati gli arti, i capelli ed il cervello.
La macabra vicenda arriva dal Mozambico: si tratta di una delle tante, terribili, storie di persecuzioni nei confronti degli albini ‘neri’.
Gli aguzzini del giovane «gli hanno amputato gli arti, portando via le ossa e i capelli, e dopo avergli fracassato io cranio hanno portato via il cervello», riferisce un responsabile locale, citato dall’agenzia mozambicana AIM. È accaduto nel distretto di Moatize, nella provincia di Tete nel nord-ovest del Paese. «Abbiamo aperto un’indagine per fermare i responsabili di questo macabro crimine», ha detto Lurdes Ferreira, una portavoce della polizia provinciale.
Il Mattino