Prima di gioire troppo per l’arrivo delle temperature miti, facciamo un rapido promemoria dei soliti guastafeste: le zanzare. Se siete calamite per le zanzare, questo breve video dimostra vari motivi del perché queste sanguisughe vi inseguono dappertutto.
A seconda di dove vivete, ci sono maggiori probabilità di vederle regolarmente. Ma ciò che vi rende un obiettivo si basa più sulla scienza che sul mito. Degli oltre 3.000 tipi di zanzare esistenti, solo 200 specie amano pungere le persone. E sono solo le femmine a farlo. Iniziano a farsi vedere quando le temperature salgono e le loro uova iniziano a schiudersi. Sapete che amano l’acqua: stagni, laghi, pozzanghere o una piccola fontanella nel vostro giardino. Amano anche l’umidità, come quella tipica dei luoghi piovosi o paludosi. Ma sapete perché alle zanzare piacciono alcune persone più di altre?
Cosa vi rende appetibili
L’olfatto delle zanzare può ricordarvi quello degli squali e la loro vista si basa sui colori. Tenendo questo a mente, ecco alcune cose che vi rendono degli spuntini invitanti: anidride carbonica, batteri, vestiti, odore corporeo e birra.
Gruppi numerosi di persone emettono quantità maggiori di anidride carbonica durante la respirazione e le zanzare possono riconoscere l’odore del fiato da oltre cinquanta metri di distanza. Accidenti! In alcune zone sono preferite le donne incinte in quanto emettono quantità più elevate di CO₂.
Per loro non è difficile trovare una fonte che pullula di anidride carbonica quando si presentano le giuste condizioni. Le persone che svolgono attività fisica, che hanno appena bevuto una birra o che metabolizzano il colesterolo, grondano CO₂. L’alcol o una corsa accelerano il metabolismo, che a sua volta aumenta la produzione di anidride carbonica, rendendovi una prelibatezza per le zanzare. In altri casi, i vostri pori contribuiscono a inviare loro i giusti messaggi.