Bonus mobili e bonus verde per la casa: sconti e detrazioni fino a 10mila euro. Come funzionano
Il bonus mobili, la detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici in classe non inferiore alla A+, in un contesto di ristrutturazione, è rientrato nella legge di bilancio e prorogato per tutto l’anno 2018.
In particolare, secondo quanto si legge nella nuova bozza del provvedimento che l’Ansa ha visionato saranno previsti sconti fiscali fino al 50% in un totale di dieci anni.
Nulla di definitivo però, in quanto sempre secondo l’Ansa tale percentuali potrebbero essere oggetto di limature prima del licenziamento del testo.
Nello specifico, di tratterà di detrazioni delle spese sostenute nel prossimo anno (2018) per elettrodomestici e mobili ad uso casalingo ma anche interventi edilizi iniziati già a partire dal corrente anno (2017)
La detrazione avrà un tetto massimo di 10mila euro e lo sconto dovrebbe essere diviso in rate annuali, fino a dieci Il sole24Ore spiega inoltre che dovrebbe rimanere in essere anche la detrazione per le ristrutturazioni al 50%, l’ecobonus (che però dovrebbe scendere dal 65% al 50%) e il sismabonus all’85%. Per questi ultimi, già la precedente legge di bilancio aveva previsto una stabilità da protrarre fino a Dicembre 2021.
Ad oggi infatti tale data non sarà rivista.
COME FUNZIONA IL BONUS MOBILI 2018?
Il bonus arredi, o mobili, consisterà come per l’anno in corso nella possibilità di destrarre i costi dell’acquisto di elettrodomestici e grandi arredi dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (irpef).
Nel dettaglio, le spese saranno detraibili al 50% per un tetto massimo di 10mila euro, da dividere in 10 rate di importo pari
In soldoni, con la spesa di 10mila euro si possono scontarne 5mila dalle tasse, dividendo il tutto in dieci anni, ovvero 500 euro annuali di irpef.
ARRIVA ANCHE IL BONUS VERDE
Sempre secondo il Sole24Ore ci sarà un nuovo esordio rispetto alle detrazioni per la casa:?il bonus verde, pensato per la presenza di terrazze, coperture e giardini sia per case indipendenti che condomini. Lo sconto dovrebbe aggirarsi attorno al 36% con un tetto di spesa di 5mila euro di spesa.