Bimbe abbandonate in auto, nel loro sangue tracce di cocaina: “Papà giocava alle slot, la mamma si prostituiva”
Cocaina nel sangue. E’ questo il risultato degli esami a cui sono state sottoposte due bimbe
Lo scrivono i quotidiani.
Due bambine di otto mesi e tre anni, due sorelle, nei giorni scorsi sono state ritrovate abbandonate all’interno di un abitacolo nel Bresciano, Borgo San Giacomo.
Il papà, un uomo di origine romena, le aveva lasciate nella propria auto per recarsi in una sala slot a giocare d’azzardo. Nel mentre, la mamma si prostituiva.
Le bimbe si trovano oggi in una comunità protetta e sotto sorveglianza.
La vicenda è venuta alla luce negli scorsi giorni
Il padre è stato denunciato. A dare l’allarme un passante che aveva notato le bambine lasciate completamente da sole, in lacrime, con la più grande (tre anni) che cercava di consolare la sorellina di otto mesi
Bisogna capire però, rispetto il risultato degli esami, come sia stato reso possibile un simile esito
Non sarebbero infatti esami compatibili con chi fa uso di cocaina, dato scontato vista l’età delle bimbe
Si ipotizza sia stata ingerita involontariamente, da capire come e in quale occasione.
“Siamo davanti ad un caso molto grave, i valori della cocaina sono ancora più inquietanti dell’abbandono” Così il procuratore dei Minori di Brescia Emma Avezzù che si sta occupando del caso
La Procura dei Minori, dichiarando l’adottabilità delle minori aveva indicato che le bambine non fossero messe in comunità con la madre