Condannato a 12 anni maresciallo dei Carabinieri di Cassano
Un Maresciallo fino Aprile scorso in servizio al NORM di Cassano d’Adda, è stato condannato a 12 anni e al risarcimento di 12.500 euro al Ministero della Difesa. Si trattava del processo di primo grado-
Le indagini sono state portate avanti dai colleghi del Nucleo Investigativo di Monza
Il maresciallo condannato aveva chiesto il rito abbreviato
La sentenza è arrivata qualche giorno fa, emessa dal tribunale di Milano
Il sostituto procuratore aveva chiesto per il Maresciallo 14 anni di condanna.
Il militare, tramite l’avvocato aveva richiesto il rito abbreviato.
Perciò una condanna comunque molto pesante, senza lo sconto di pena previsto dalla formula
Ma andiamo con ordine e vediamo i fatti
Secondo l’accusa, il Carabiniere avrebbe ceduto cocaina ad alcuni spacciatori, recuperata da alcuni sequestri dove la sostanza non era ancora andata distrutta.
Ma i capi d’imputazione sono diversi
Si legge sul Giornale di Monza: “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, almeno otto casi di peculato, appropriazione della droga sequestrata (corpo di reato e quindi di proprietà dello Stato), falso in atto pubblico (verbali utilizzati per certificare la presunta distruzione degli stupefacenti, che invece non è stata fatta) e due episodi di presunta corruzione.”
L’avvocato annuncia ricorso