Addio alle raccomandate, ora arriva il domicilio digitale

Addio alle raccomandate: ora multe e comunicazioni non ci arriveranno più nella cassetta della posta. Parte la rivoluzione

Dite pure addio alle raccomandate, ora arriva il domicilio digitale.

Di cosa si tratta? Di un altro passo verso la digitalizzazione. In sintesi, ogni cittadino, su richiesta, potrà ricevere via mail ogni comunicazione con valore legale.

Questo vuol dire che cartelle esattoriali e multe potranno essere ricevute e consultate tramite mail.

Insomma, quando c’è da pagare, la pubblica amministrazione ci viene incontro!

 

 

La notizia positiva è però che non sarà più necessario affrontare code infinite agli sportelli, l’operazione potrà essere gestita anche da smartphone e tablet, oltre al pc.

Oggi professionisti e imprese dispongono già di un domicilio digitale, ma nel volgere di qualche mese la rivoluzione potrebbe toccare tutti.

La posta elettronica certificata infatti (Pec) è diventata obbligatoria dal 2008 per imprese e professionisti;

nel 2012 è stata estesa anche alle ditte individuali.

Il Consiglio dei ministri ha infatti approvato il decreto correttivo al Codice dell’Amministrazione Digitale,

un decreto che prevede che ogni cittadino abbia un domicilio digitale, di fatto un indirizzo di posta certificata (Pec) quindi un indirizzo di posta elettronica

“Le comunicazioni elettroniche trasmesse ad uno dei domicili digitali… producono, quanto al momento della spedizione e del ricevimento,

 

gli stessi effetti giuridici delle comunicazioni a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno ed equivalgono alla notificazione per mezzo della posta salvo che la legge disponga diversamente.

Le suddette comunicazioni si intendono spedite dal mittente se inviate al proprio gestore e si intendono consegnate se rese disponibili al domicilio digitale del destinatario,

salva la prova che la mancata consegna sia dovuta a fatto non imputabile al destinatario medesimo”

si legge nell’art. 7.

Sull’addio alle raccomandate però non c’è ancora una data certa.