Tentano la rapina ma le vittime non ci stanno: i criminali finiscono accoltellati
L’irruzione nel bar di Segrate, la reazione dei titolari, i colpi di pistola e quelli di arma bianca.
Succede a Segrate, vicino a Milano, una scena di violenza inaudita registrata dalle videocamere di videosorveglianza.
Le immagini sono state diffuse dai Carabinieri e mostrano l’esplosione di violenza dei rapinatori. Poi partono le coltellate, la colluttazione e la fuga.
Ma andiamo con ordine: è il 4 Febbraio, Lunedì. E’ quasi mezzanotte, il luogo è un bar di cinesi.
I due proprietari, un 33enne e un 34enne si vedono correre incontro due uomini incappucciati.
I criminali tentano di portar via loro l’incasso della giornata, ma i ragazzi proprietari del bar non ci stanno e reagiscono: uno di loro corre dietro al bancone, si arma di coltello e si scaglia contro uno dei due rapinatori.
E mentre i rapinatori sono distratti dalla mossa inaspettata, anche il fratello si fa coraggio e impugna il coltello contro i malviventi.
“Le immagini delle telecamere mostrano le armi bianche affondare sulla schiena e sul corpo dei banditi.
Dopo un minuto di collutazione, uno dei ladri spara e colpisce il più giovane dei cinesi al gluteo e al volto. Le vieocamere registrano il sordo rumore degli spari” racconta Il Giornale
“Ad avere la peggio, però, sono stati proprio i due malviventi (entrambi italiani, uno di 38 e uno di 41 anni).
Subito dopo la rapina, infatti, sono stati trovati feriti e sanguinanti lungo la strada, soccorsi e portati in ospedale.
Dove sono piantonati dai carabinieri. Uno dei due ha un polmone perforato dalle coltellate dei titolari del bar.”