Lo scoppio in un serbatoio nel porto industriale. Vigili del fuoco e ambulanze all’opera per mettere in sicurezza la zona
Ci sono due morti e un terzo lavoratore è in gravi condizioni. Le vittime sono due dipendenti della ditta Labromare della città toscana, specializzata in bonifiche ambientali.
Esplosione di un serbatorio, a Livorno, nella zona del porto, all’internod del deposito costiero Neri, accosto 28. Due le persone coinvolte, secondo il 118 morte. Il serbatoio conteneva acetato di etilene. La zona del deposito è stata completamente evacuata.
Sul posto sia le squadre dei Vigili del Fuoco che una motobarca pompa del Distaccamento Porto.
Due operai sono morti a causa dell’esplosione.
“Abbiamo ancora notizie frammentate, sto seguendo la situazione in costante contatto con la prefettura” ha detto il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, che si sta recando sul posto.
“Ovviamente il primo pensiero va alle vittime e ai loro familiari, che si porteranno dietro questo dolore tutta la vita. Tutto in nome del lavoro. E questo è inaccettabile”, ha concluso Nogarin.
L’incidente è avvenuto poco prima delle 14.00, all’interno del deposito Costiero Neri, all’accosto 29 del porto.
Secondo una prima ricostruzione gli operai stavano effettuando lavori di manutenzione e il serbatoio era stato svuotato.
I vigili del fuoco stanno lavorando per mettere in sicurezza la zona anche se non sì è sviluppato alcun incendio. Il serbatoio dopo l’esplosione si è inclinato.