E’ di ieri la notizia di una feroce aggressione da parte di alcuni rom ai danni dei poliziotti intervenuti in un campo a causa di alcuni sospetti ladri rifugiatisi nel luogo
. Il tutto è accaduto tra Sabato e Domenica al Prenestino, presso il campo di Via dei Giordani, nella Capitale.
Le auto della polizia sono state prese a sassate, a bottigliate e qualche donna ha usato anche gli stendini per colpire gli agenti che sono stati accerchiati e picchiati.
Poco prima l’equipaggio della Volante aveva visto i quattro nomadi sospetti dentro una Ford Focus lungo via Anagni.
Di oggi invece la notizia che, dopo l’arresto, gli inquisiti sarebbero finiti ai domiciliari. Ne parla Il Giornale
“I poliziotti non si sono fatti intimidire sono riusciti ad arrestare uno dei ladri, un serbo di 39 anni, pregiudicato e recidivo che sarebbe dovuto essere ai domiciliari nella sua baracca .
Il leader della Lega Nord, Matteo Salvini è intervenuto commentando l’aggressione rom alla polizia.
Sul suo profilo ufficiale scrive: «Questi zingari lavorano anche a Pasqua… Ho pronta una democratica e pacifica ruspa».
Non sapeva ancora, Salvini, che poche ore dopo l’arresto, al danno si sarebbe aggiunta la beffa: il serbo in questione, infatti, invece che finire in galera, è stato subito rispedito dal giudice ai domiciliari.
Dove? Nella stessa baracca da cui più volte era già evaso per andare a rubare“