La sua unica colpa è stata quella di scattarsi un selfie e di condividere poi la foto sui social.
Per questo motivo un turista italiano che era volato a New York per le vacanze di Natale si è visto suonare alla porta della sua casa in Sardegna l’Fbi.
L’uomo in questione nello scatto indossava un passamontagna nero per proteggersi dalle temperature.
Questo forse è stato il dettaglio che ha spinto uno dei militanti dell’Isis a ritoccare la foto e a far passare quell’innocente turista per un terrorista.
Alla foto sono state aggiunte delle frasi di minaccia per gli Usa e questo ha fatto scattare le indagini dell’intelligence che è facilmente risalità all’identità dello sventurato sardo.
L’Fbi, come riporta anche il New York Post, è risalita, grazie ai movimenti bancari e ai video delle telecamere,
al nostro connazionale. Dopo un lungo interrogatorio è però risultato innocente e vittima di uno scherzo dell’Isis (leggo).