I provvedimenti contro gli studenti indisciplinati si tramutano in occupazioni socialmente utili. Anche fra gli anziani. Succede a Camposampiero, ne parla Luca Marin sul Gazzettino
La svolta arriva da Camposampiero, dove gli studenti del Newton-Pertini sospesi per comportamenti scorretti o inadeguati possono convertire le misure restrittive in occupazioni come svolgere le pulizie in classe o sistemare il giardino della scuola.
Da qualche mese, però, si è aggiunto un compito del tutto speciale: accudire gli anziani della vicina casa di riposo Anna Moretti Bonora.
Perplessi e contrari alcuni genitori dei ragazzi puniti con attività di pubblica utilità.
“Crediamo fermamente che coinvolgere i ragazzi in attività a servizio degli altri – dice la professoressa Luisa Gallo – serva molto di più che lasciarli a casa durante i giorni di sospensione ad oziare e non fare nulla.
Non facciamo pulire i bagni, ma i banchi, la cattedra, la lavagna. Alcuni ragazzi, poi, devono aitutare nello studio altri compagni”.