Una storia un po’ diversa dal solito ci viene raccontata in queste ore da Leggo e La Nazione, dove, davanti a migliaia di aziende che chiudono lasciando a casa padri e madri di famiglia, una apre
E lo fa in modo particolare: impieghi a tempo indeterminato destinato a ultracinquantenni rimasrti a disoccupati, reduci da fallimenti o precari storici
Una lama di luce nel buio del risparmio ad ogni costo, dello sfruttamento, del nero, della povertà.
Tutti gli elementi per una favola insomma, ci arrivano dall’azienda fiorentina MrKelp, dei soci Alessandro Marzocca, Serena Profeti e Simone Orselli i quali avranno pensato che era arrivata l’ora di mettere insieme uomini e donne a cui mancava solo un’opportunità per tornare a vivere.
Un’esperienza che ha il sapore del sociale ma che parla di fiducia, opportunità, rinascita. Finora sono una ventina le persone assunte
La MrKelp, azienda ben avviata nel settore dei multiservizi, assume infatti solo cinquantenni reduci da precariato, fallimenti o disoccupazione
Marzocca spiega: “Abbiamo optato per assunzioni che privilegiassero l’inserimento di donne e uomini che avessero perso il proprio lavoro per colpa della crisi – le sue parole a La Nazione –