ESCLUSIVA SFO: Napoli, 37enne affetto da disturbi psichiatrici tenta il suicidio: salvato grazie all’intervento della Polizia

La tragedia, per fortuna, è stata solo sfiorata, ma non senza timore che le cose potessero andare a finire nel modo peggiore.
Ci troviamo a Napoli, dove grazie alla testimonianza diretta riportata a Sostenitori delle Forze dell’Ordine, siamo in grado di riportare l’ennesimo grande atto compiuto dalla Polizia, accaduto il 23 luglio, ma di cui solo ora siamo venuti a conoscenza

Tutto ha avuto inizio quanto alla Sede Operativa di Napoli è arrivata una segnalazione di tentato suicidio: subito gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Campania in servizio si sono diretti al luogo della segnalazione. Lì gli agenti hanno constatato che un uomo seminudo si reggeva con le mani al davanzale della finestra della sua abitazione: alla vista dei poliziotti, l’uomo si è però indispettito, minacciando di buttarsi nel vuoto qualora i poliziotti si fossero avvicinati a lui.

LA STRATEGIA

Consci della difficoltà e della concitazione del momento, gli agenti sono riusciti a rintracciare un parente dell’uomo, che ha fornito loro le chiavi dell’abitazione. Dopo aver coinvolto nell’operazione in corso anche i Vigili del Fuoco, si sono quindi diretti all’entrata dell’abitazione: lì, entrando senza farsi sentire per paura dell’insano gesto, sono poi riusciti a trarre finalmente in salvo l’uomo.

Constatato lo stato di ubriachezza del soggetto, hanno poi approfondito le indagini su quest’ultimo, scoprendo quindi le sue generalità e la presenza di disturbi psichiatrici già accertati nell’uomo. Pare però, stando a quanto constatato dallo psichiatra coinvolto nella vicenda, che le cause del tentato suicidio non siano da ascrivere ai succitati disturbi, ma allo stato di pesante ebbrezza di quella sera.

Il 37enne è stato infine condotto in un nosocomio, per assicurarsi che ricevesse le cure del caso.

Ecco, in esclusiva, la relazione redatta dallo stesso Nucleo Operativo