Condono e stralcio cartelle esattoriali inferiori a 1.000 euro, guarda il video per sapere quali debiti saranno cancellati.
Le cartelle fino a mille euro saranno cancellate in automatico senza istanze: condonati i debiti per bollo auto, imposta sulla spazzatura, multe stradali, Imu e Tasi.
Cambia la pace fiscale. Confermata la rottamazione-ter, la cancellazione dei debiti sotto i mille euro, la dichiarazione integrativa per i redditi non dichiarati, la chiusura delle vertenze fiscali e il ‘saldo e stralcio’ che non è presente ancora nel dl ma arriverà con un emendamento in Parlamento.
Assieme alla nuova sanatoria delle cartelle di pagamento, la cosiddetta rottamazione Ter, il Governo chiude anche il capitolo della pace fiscale sulle micro cartelle.
In particolare – scrive LA LEGGE PER TUTTI – la pace fiscale cancella i debiti per multe, bollo auto e imposte locali fino a mille euro. Si tratta di tutti i debiti iscritti a ruolo tra il 2000 e il 2010 (l’Esecutivo ha tentato di ampliare il raggio d’azione anche alle cartelle successive al 2010, ma quest’ulteriore intervento non è stato attuato)
Per capire se rientri nel perimetro del nuovo beneficio devi innanzitutto recuperare la cartella esattoriale che conservi nel cassetto, a prescindere se spedita da Equitalia, Agenzia Entrate Riscossione o dall’esattore locale. Trova, all’interno, la pagina con l’elenco delle causali e degli importi dovuti. Lì c’è un campo che indica la data di iscrizione a ruolo. Se l’anno del ruolo rientra tra il 2000 e il 2010, la cartella si deve ritenere annullata in automatico. .
MINI DEBITI CANCELLATI – Resta invariata la rottamazione delle minicartelle che prevede il saldo e lo stralcio per le cartelle di importo inferiore a mille euro ricevute dal 2000 al 2010, come bolli auto e multe. La misura interesserà dieci milioni di contribuenti e coinvolgerà il 25% del magazzino dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
LITI FISCALI – Resta invariata anche la chiusura delle vertenze fiscali. In caso di un contenzioso legale con il fisco i contribuenti potranno sanare la loro posizione pagando il 50% del non dichiarato in caso di vittoria in primo grado e il 20% in 5 anni al secondo grado, senza sanzioni e interessi.