Abusa per quattro anni di una ragazzina, poliziotto condannato a sei anni

Era accusato di aver violentato per quattro anni la figlia della sua compagna dell’epoca e il giudice ha creduto alla versione della vittima.

L’inchiesta era partita circa un anno fa, così come partono quasi tutte queste inchieste. Le lacrime di una ragazzina che confida alle amiche, poi alla nonna e infine alla mamma quello che stava subendo. Per questo il gup Andrea Battistuzzi negli scorsi giorni ha condannato alla pesante pena di 6 anni e 8 mesi un poliziotto giuliano che era in servizio in provincia di Venezia. Le violenze sarebbero durante dagli 11 ai 14 anni della giovane, fino a marzo dell’anno scorso quando l’uomo era stato arrestato e subito sospeso dal servizio.

Come riportato, la ragazzina si era confidata prima con alcune amiche, poi con la nonna e da lì era partita la denuncia alle forze dell’ordine. Dopo un mese di cella, l’uomo è stato messo agli arresti domiciliari dove si trova tuttora. Nel corso dell’ultima udienza l’uomo era stato sentito in aula e aveva negato tutto.

Pare che in quel periodo la compagna avesse scoperto che aveva un’amante e la difesa ipotizzava una ritorsione. La giovane si era costituita parte civile con l’avvocato Andrea Franco e ha ottenuto una provvisionale di 80 mila euro. Il pm titolare dell’inchiesta, Alessia Tavarnesi, aveva chiesto un condanna a 8 anni.