Si è difeso per più di un’ora rispondendo alle domande del giudice Armando del Re, accusato di essere uno dei due uomini del raid avvenuto in Piazza Nazionale il giorno della sparatoria in cui è stata colpita la piccola noemi di 4 anni, nel tentativo di uccidere il 31enne Salvatore Nurcaro
Del Re ha risposto alle domande del GIP Alessandro Buccino Grimaldi, spiegando di non essere l’uomo del video e che al momento della sparatoria si trovava in altro luogo “abito nella zona delle Case nuove” si legge “ero in casa o con dei parenti: i giornali mi stanno massacrando per questa storia” e ancora, al gip “quando questa storia finirà, sarò un uomo massacrato”.
Chi è Armando del Re
arrestato nelle scorse ore perchè sospettato di essere l’uomo che ha sparato in Piazza Nazionale a Napoli, è il figlio primogenito di “a pacchiana” Vincenzo Del Re detto, un appartenente al clan Di Lauro arrestato a Secondigliano per traffico di droga in una operazione di una decina di anni fa.
L’uomo, secondo quanto riportano i giornali, all’epoca del blitz gestiva per la cosca il business stupefacenti nella zona di Giugliano e di Melito
La difesa del fermato, ha esaminato alcuni elementi che hanno persmesso agli investigatori di arrivare ad Armando Del Re rilevando che dalle intercettazioni ambientali agli atti dell’indagine non emergerebbe, a suo dire, alcun elemento certo che leghi Del Re all’episodio di cui è accusato