Francia, Germania, Lussemburgo, Portogallo e Finlandia hanno danno la loro disponibilità per la ricollocazione dei migranti, c’è la conferma del Ministero degli Esteri. Nel frattempo si viene a sapere che Carola Rackete è indagata per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. La 31enne dovrebbe essere interrogata nelle prossime ore. Per l’occasione, è giunto a Lampedusa Salvatore Vella, procuratore aggiunto di Agrigento, che dovrebbe interrogare la comandante.
Lo spiega durante un’audizione al Senato lo stesso il ministro degli Esteri Enzo Moavero
“Nel caso specifico della nave Sea Watch, il ministro degli Interni, il ministro della Difesa, il ministro delle Infrastrutture hanno firmato un provvedimento che indicava un divieto di ingresso nelle acque territoriali. La decisione della nave è stata di entrare: la legge dovrà essere applicata, naturalmente da chi è competente ad applicarla”
“E’ una situazione dolorosa, è inutile nasconderselo – ha poi aggiunto il ministro – E’ una situazione che nessuno vorrebbe trovarsi davanti, rispetto alla quale però, vorrei ricordarlo ancora una volta, nei giorni scorsi dalla stessa nave sono stati fatti sbarcare nel nostro territorio le persone che avevano maggiormente bisogno di assistenza umanitaria. E questo è un punto fondamentale: non si può continuare a lasciare nelle mani dei trafficanti di esseri umani persone che hanno diritto a trovare rifugio in quanto fuggono situazioni difficili e persone che emigrano alla ricerca di un futuro migliore per motivi economici
Gli uomini della Guardia di finanza stanno ora effettuando perquisizioni a bordo della Sea Watch, lo riportano Repubblica e Fatto Quotidiano.
A Lampedusa però non si ferma lo sbarco dei migranti. Nelle scorse ore infatti è giunto un nuovo “barchino” con dieci persone a bordo. LEGGI ANCHE: Braccio di ferro Sea Watch 3 – Italia alle battute finali. Nel frattempo un barchino con 15 migranti sbarca senza essere fermato