Braccio di ferro Sea Watch 3 – Italia alle battute finali. Nel frattempo un barchino con 15 migranti sbarca senza essere fermato

“pronto a permettere immediatamente lo sbarco se pagano la multa, se l’equipaggio viene arrestato, la nave sequestrata e i migranti ricollocati”, queste le dichiarazioni del Ministro dell’Interno secondo tgcom24 che segue attentamente la vicenda

La Sea Watch fa ancora discutere, anche se il braccio di ferro sembra oramai quasi alle ore finali. Come di consueto, intervistato, interviene sull’argomento Matteo Salvini “è una nave fuorilegge, che ha infranto non so quante volte le leggi italiane ed europee. Mi aspetto che qualcuno venga arrestato. Detto questo c’è una multa da 50mila euro prevista dalla legge, mi aspetto che i migranti a bordo vengano accolti in altri Paesi europei e che l’equipaggio paghi penalmente le infrazioni commesse. Poi per me si può concludere così”.

sono queste le dichiarazioni del ministro dell’Interno che prosegue “Mi dicano dove vanno i migranti a bordo della Sea Watch 3, quanti vanno a Amsterdam o a Berlino e io firmo per lo sbarco. Troppe volte sono stati presi impegni che poi non sono stati mantenuti”.

Il ministro ha poi ribadito che “la barca era più vicina ad altri Paesi, se vuoi salvare delle vite vai nel porto più vicino, se invece vuoi litigare con il governo italiano allora fai in modo diverso. Noi abbiamo ridotto dell’85% gli sbarchi e voglio continuare questo lavoro”.

Nel frattempo, barchino con a bordo una quindicina di migranti è entrato nel porto di Lampedusa senza che nessuno lo fermasse. I migranti, tra cui alcune donne, sono stati fatti ormeggiare al molo Favarolo e da lì presi in carico dalla guardia di finanza.