Carola Rackete in arresto, andrà ai domiciliari. Grave rischio per i finanzieri: “un bestione di 600 tonnellate”

Carola Rackete andrà ai domiciliari. Arrestata all’alba dopo essere entrata nel porto di Lampedusa violando l’alt della guardia di Finanza ma non solo, dopo aver speronato una motovedetta degli stessi finanzieri nel tentativo di arrivare in banchina. I domiciliari sono stati decisi dalla Procura di Agrigento che la accusa di resistenza e violenza a nave da guerra e tentato naufragio.

La comandante è in arresto in flagranza di reato per violazione dell’Articolo 1100 del codice della navigazione.

La sea watch, surante la manovra ha speronato la Guardia di Finanza “Abbiamo rischiato di morire schiacciati da un bestione di 600 tonnellate, sono stati momenti di puro terrore nella notte. Dicono di salvare vite umane e poi rischiano di ammazzare uomini dello Stato. Da parte del Comandante è stata un’azione Criminale. Punto”, hanno raccontato all’Adnkronos fonti delle Fiamme Gialle lo racconta il quotidiano LEGGO.

Un finanziere a Local Team “La forza di una motrice di una nave è quella che è. Alla fine siamo riusciti per fortuna ad avere quel tempo per evitare danni irreparabiliW

La rabbia Salvini. “Comportamento criminale della comandante della Sea Watch, che ha messo a rischio la vita degli agenti della Guardia di Finanza. Ha fatto tutto questo con dei parlamentari a bordo tra cui l’ex ministro dei trasporti: incredibile”. Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini.

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