Nuova strage in mare, questa volta al largo della Tunisia
A riportare la notizia sono i media nazionali che come fonte citano Alarm Phone che a propria volta cita un attivista volontario della Mezzaluna Rossa, Chamseddine Marzoug.
Secondo la testimonianza del volontario i sopravvissuti sarebbero solo tre. Una quarta persona, inizialmente soccorsa, sarebbe morta dopo il ricovero in un ospedale locale. Si tratterebbe di un uomo originario della Costa D’Avorio.
82 i dispersi. Secondop quanto si apprende, il barcone naufragato sarebbe partito dalle coste della Libia.
Al lavoro sarebbero Mezzaluna Rossa tunisina e Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim) in coordinamento con le autorità tunisine, per i soccorsi e le ricerche in mare, insieme ad alcune imbarcazioni di pescatori.