Oggi è il giorno senza reggiseno in solidarietà con Carola Rackete

Una iniziativa promossa in tutta Italia via social per il 27 luglio a sostegno di Carola Rackete, la capitana della Sea Watch, che si era presentata in Procura senza il reggiseno. E per questo era stata attaccata.

Spopola soprattutto su Instagram lʼiniziativa lanciata a favore della comandante della SeaWatch3 denigrata per la sua mise: “Rivendichiamo il diritto delle donne a vestirsi come vogliono senza essere demonizzate”

Il 27 luglio è il #freenipplesday, la giornata senza reggiseno in solidarietà con Carola Rackete, la comandante della Sea Watch 3 criticata per la sua mise. E soprattutto Instagram si popola di foto di donne che sostengono la campagna. E non da meno fanno anche gli uomini. L’iniziativa è nata da un tam tam mediatico. “Rivendichiamo il diritto delle donne a vestirsi come vogliono senza essere demonizzate”, è lo slogan del giorno.

Nicoletta Nobile, organizzatrice del Freenippleday, è intervenuta ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano. Racconta il sito tag24.it che  “Il freenipplesday parte da questo dato: una volta che noi vi diciamo che non portare il reggiseno non è un problema, voi a che cosa vi appigliate? Ci sono dei codici che ancora vengono apposti sulla donna come strumenti di controllo, ma dobbiamo renderci conto che sono codici modificabili.

Credo che il maschilismo appartenga alle donne perché sono state cresciute in un determinato modo. Siamo state molto attaccate per questa iniziativa. La cosa che mi rincuora è che l’odio social è una cosa che non prende te in quanto persona perché nessuno mi conosce tra quelli che mi attaccano, attaccano un totem”