Napoli, folla al mercato di Montesanto: strade strette e auto creano assembramento. Situazioni analoghe a Genova e Bologna

Gli spazi limitati sembrano rendere difficile la distanza sociale imposta ai cittadini dalle misure governative anti-coronavirus

Il mercato del Quartiere Montesanto di Napoli affollato di persone a causa delle strade strette e del passaggio di auto e moto. È questa la scena ritratta dalle foto di Ciro Fusco dell’Ansa e denunciate da Huffingtonpost Italia.

Gli spazi limitati e il passaggio autovetture non sembrerebbero poter garantire la distanza sociale imposta ai cittadini dalle misure governative anti-coronavirus (sotto le foto apparte su Ansa e HuffingtonPost)

Situazioni analoghe nel resto d’Italia

Solo qualche giorno fa avevano fatto scalpore immagini simili provenienti da Genova e Bologna

Bologna – “Stanno circolando foto che mostrano luoghi della nostra città affollati: non va bene, lo ripeto non va  bene“. Aveva scritto così, usando pure i caratteri cubitali, il sindaco Virginio Merola. Seguito poi con nuovo appello alla cittadinanza, “a restare a casa e uscire solo per motivi necessari”.

L’episodio, dopo le foto pubblicate da Repubblica delle strade del Quadrilatero affollate di gente intenta a fare la spesa.

Sulla necessità di stare a casa era intervenuto anche il governatore Stefano Bonaccini: “Continuiamo ognuno a fare la sua parte. Rispettiamo le regole, restiamo in casa e pensiamo al dopo, per essere pronti quando potremo ripartire”

Bologna

Genova – “Amici, via Sestri a Genova stamani era affollata. Così proprio non ci siamo. È un comportamento irresponsabile, da idioti. Non vorrei che le piccole buone notizie di queste ore fossero fraintese: nei nostri ospedali si continua a morire”.

Così si era espresso il 3 Aprile il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti su Facebook.

Nel suo post: “Vorrei chiedere a questi sconsiderati cittadini se davvero ognuno di loro ha un buon motivo per essere lì. Fare la spesa, andare a comprare un giornale non può essere il pretesto per fare quattro passi al sole. Ci sono medici, infermieri e sanitari che lavorano da settimane senza sosta, mettendo a rischio la propria salute. Prima di uscire e infrangere le regole guardatevi allo specchio e pensate a loro”.

Via Sestri a Genova