Non si ferma all’alt e investe un Carabiniere. Collega aggredito con un martello e due Carabinieri picchiati

Il giovane invece di fermarsi ha accelerato improvvisamente e nella fuga ha investito un Carabiniere

Pericoli quotidiani per le Forze dell’Ordine, nonostante la notevole diminuzione di traffico sulle strade a causa dei divieti del periodo Coronavirus.

Nell’ambito dei controlli sul rispetto delle misure di contenimento del contagio da Covid-19, i Carabinieri della Compagnia di Agnone, provincia di Isernia, hanno nelle scorse ore notato una moto di grossa cilindrata ed intimato l’Alt al conducente per fare le necessarie verifiche di controllo. Il giovane invece di fermarsi ha accelerato improvvisamente e nella fuga ha investito con una ruota il piede di un Carabiniere.

Nelle Marche invece, a Civitanova un malvivente intercettato dai Carabinieri (poi risultato ‘topo’ d’auto), nella fuga, ha aggredito i militari lanciando loro un martello e uno stereo. Il giovane è stato bloccato e arrestato.

LEGGI ANCHE: Carabiniere aggredito a martellate
Si tratta di un ventisettenne moldavo, che ora si trova agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Nelle stesse ore, un’altra aggressione ai Carabinieri di Legnaro, intervenuti su un’aggressione ad un cittadino da parte di un vicino di casa. Come racconta Il Gazzettino, un giovane di 19 annigià noto alle Forze dell’ordine, avrebbe iniziato con l’aggressione per futili motivi al vicino di casa, un 33enne, picchiandolo e procurandogli lesioni personali giudicate poi guaribili in 25 giorni: ferite lacerocontuse al naso e fratture alle ossa nasali.

Non contento, il 19enne avrebbe poi aggredito anche i carabinieri, che lo hanno immobilizzato e accompagnato in caserma.