Proseguono da oltre una settimana gli incendi nei boschi che circondano la zona di esclusione attorno all’ex centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina.
Gli esperti temono che le fiamme possano diffondere le ceneri radioattive presenti nel terreno, col rischio che i fumi contaminati dell’incendio possano raggiungere la capitale Kiev.
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Il Servizio di emergenza statale ucraino ha rassicurato i cittadini, riferendo che i livelli di radioattività appaino contenuti nella norma. L’attuale estensione degli incendi non è stata resa nota.
Nel fine settimana, le autorità, citando i dati di due giorni prima, hanno riferito che le fiamme si erano estese su un’area di circa 3.500 ettari.
Dai social, siatuazione ore 20.30 circa, 13 Aprile
“all’orario di questa pubblicazione Ll fiamme hanno raggiunto Pripyat, la città fantasma all’interno della zona di alienazione radioattiva, e si attestano a soli 2 km dai depositi radioattivi.
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L’ incendio esploso nella zona di Chernobyl, ha raggiunto la città di Pripyat e si trova a due chilometri dalla struttura di stoccaggio per i rifiuti altamente radioattivi di Podlesny. Lo ha reso noto sulla sua pagina Facebook Yaroslav Emelianenko, membro del consiglio pubblico dell’Agenzia statale ucraina per la gestione della zona di esclusione.
“La situazione è critica. La zona sta bruciando. Le autorità locali riferiscono che tutto è sotto controllo, ma infatti il fuoco cattura rapidamente nuovi territori””