Temperatura, autocertificazione, gel disinfettanti, app di tracciamento: così le discoteche si preparano a riaprire

Obbligo di prenotazione, temperatura rilevata all’ingresso ad ogni persona, ma ancora: autocertificazione ed obbligo di avere attiva sul telefono la app di tracciamento dei contagi.

Sono alcune delle iniziative che si pensano per la riapertura delle discoteche. Sono queste alcune delle proposte lanciate dalle discoteche per poter riaprire durante la fase due.

Sono infatti gli stessi gestori dei locali a proporre anche corsie d’ingresso con distanziatori, postazioni interne con gel igienizzanti, personale per fare rispettare le distanze di sicurezza, videosorveglianza e camerieri sempre con mascherine e guanti.

I giovani si ritroveranno comunque in altri posti – commentano Ettore Bocciardo, presidente SILB-FEPAG-Confcommercio a PrimoCanale in luoghi dove non sarà garantita alcuna forma di sicurezza per fare o ascoltare musica e ballare, rendendo difficile se non impossibile impedire fenomeni di assembramento incontrollato. La discoteca potrebbe, al contrario, grazie anche alle nostre proposte per poter riaprire nella fase 2, rappresentare il posto più sicuro e controllabile per offrire comunque un’opportunità alla voglia dei giovani di stare insieme”.