Truffe, truffe e ancora truffe! I mascalzoni non si risparmiano mai neanche nei periodi di crisi. Anzi, è proprio in questi periodi che sembrano dilagare strategie sempre più convincenti.
Non manca chi infatti, in questo periodo drammatico, approfitta per organizzare inganni verso i cittadini. L’ultima trovata viene segnalata nella zona di Cagliari, da parte dei commericanti locali che hanno provveduto ad avvisare la Polizia.
Ignoti, si legge presso i media locali, hanno telefonato a numerosi esercenti spacciandosi per appartenenti alle Forze dell’ordine
Come funziona la truffa
I truffatori, spacciandosi per operatori delle Forze dell’Ordine, propongono di recarsi presso le attività commerciali aperte per consegnare le ultime novità sulle restrizioni Covid.
Non solo: insieme alle nuove disposizioni, propongono un kit di disinfettanti da consegnare previo pagamento.
Ovviamente si tratta di una truffa e naturalmente gli autori della telefonata non sono agenti. “Il contenuto di questa telefonata è assolutamente falso e si tratta certamente di un tentativo di truffa” avverte la Polizia.
Dunque l’invito “a prestare la massima attenzione, a non accogliere tali richieste, ma a segnalarle immediatamente alla Polizia chiamando il 113”.
Non solo truffe telefoniche ma anche informatiche. Le indagini dei Carabinieri

Calabria. I carabinieri, in particolare quelli della Compagnia di Bianco, negli ultimi due mesi hanno smascherato ben sette truffe e denunciato dieci persone.
Quasi sempre la stessa anche la dinamica: ci si illude di poter fare un acquisto via internet – auto, ciclomotori, attrezzature da lavoro – con prezzi allettanti e proposti su piattaforme di vendita online.
Come sempre in questi casi, le vittime anticipano un acconto al venditore che, però, una volta ricevuti i soldi, sparisce nel nulla.