Avezzano. Gli scontri avvenuti prima, durante e dopo la partita di calcio tra l’Avezzano e il Cesena, rappresentano una pagina da censurare per quello che da molti viene definito lo sport più bello del mondo.
Fin da prima della partita – racconta MarsicaLive – la tensione fuori lo stadio era apparsa evidente, con le forze dell’ordine a dividere le due tifoserie impedendo loro di entrare in contatto. Alcune auto, purtroppo, sono state danneggiate.
Non è bastato il triplice fischio d’inizio dell’arbitro a porre fine ai battibecchi che, anzi, sono proseguiti durante il match con il tentativo – da parte di ambo le parti – di invadere il terreno di gioco.
Anche in questo caso evitato dal cordone di sicurezza. Conseguenza: 5 minuti di sospensione dell’incontro.
Al termine della partita la situazione non solo non si è tranquillizzata, ma è andata peggiorando nel piazzale antistante la chiesa di San Giovanni.
Qui i supporters del Cesena hanno ingaggiato scontri con la polizia che ha risposto con cariche e lancio di lacrimogeni. Scene, queste, che non appartengono al mondo dello sport e che non vorremmo mai vedere.
Per la cronaca: la partita si è conclusa con il punteggio di 2-1 per il Cesena.
Sconfitta onorevole dei padroni di casa contro quella che è considerata la corazzata del campionato. Siamo solo all’inizio ma la sensazione è che la squadra di mister Giampaolo possa ritagliarsi un ruolo da protagonista per ambire a salire di categoria.