Si tratta di un decreto direttoriale (frutto della riforma Madia) con il quale il dicastero dispone la soppressione delle squadre nautiche della Polizia di Stato, chiudendo decine e decine di presidi sui litorali italiani, trasferendo il personale “marittimo” verso questure e commissariati e, di fatto, chiudendo in garage un centinaio di mezzi d’acqua.