Sono 400 milioni le dosi destinate alla popolazione europea. La distribuzione della prima tranche di dosi entro la fine dell’anno
Il vaccino contro il coronavirus arriva in Europa e in Italia grazie ad un contratto con Oxford che vede il nostro paese capofila.
L’annuncio è arrivato da Roberto Speranza, ministro della Salute. Con la firma del contratto sottoscritto assieme a Germania, Francia e Olanda, con l’azienda farmaceutica AstraZeneca, con la garanzia di 400 milioni di dosi “da destinare a tutta la popolazione europea”, cadono i timori per l’approvvigionamento.
Il candidato vaccino nasce dagli studi dell’Università di Oxford e coinvolgerà nella fase di sviluppo e produzione anche l’Italia.
Il vaccino sarà fornito per tutta la durata della pandemia a prezzo di costo, una cifra ancora non stabilita ma che, si apprende, dovrebbe essere di “pochi euro” a dose.
Giuseppe Conte commentando l’intesa sul vaccino firmata dall’Italia
“All’Italia, che è stata la prima in Europa a conoscere da vicino questo virus, oggi è stato riconosciuto di essere tra i primi Paesi a dare una risposta adeguata. E anche con questa notizia oggi dimostriamo che vogliamo essere in prima linea nell’approvvigionamento di un vaccino, nella ricerca e nelle terapie che allo stato risultano essere più promettenti”.