Le indagini si sono quindi concluse con il deferimento all’autorità giudiziaria di 237 furbetti del reddito e di altri 73 che avevano sottoscritto le false Dsu, in base all’articolo 7 commi 1 e 2 del dl 4/2019 che prevedono, rispettivamente, la reclusione da due a sei anni e da uno a tre anni.
I furbetti sono inoltre stati segnalati all’Inps affinché l’Istituto recuperi gli 870mila euro già elargiti e blocchi il pagamento del Reddito per i prossimi mesi. (LEGGO)