Torino, morto suicida un maresciallo degli alpini della Caserma Berardi
Pinerolo – Ha utilizzato una pistola per uccidersi G. C., il maresciallo 42enne in forza alla Brigata Alpina “Taurinense” che ieri pomeriggio si è suicidato nella caserma degli alpini “Berardi”, a Pinerolo.
Un maresciallo degli alpini della Taurinense si è ucciso con un colpo di pistola alla testa all’interno della caserma Berardi di Pinerolo, dove ha sede il Terzo Reggimento.
Si tratta di un 42enne sposato e con due figli, residente nella cittadina, che era appena tornato da un missione in Iraq in cui controllava la diga di Mosul.
L’uomo era da pochi mesi era rientrato da una missione in Iraq, a difesa e controllo della diga di Mosul. Quando l’hanno trovato i suoi colleghi non hanno potuto fare altro che constatare il suo decesso.
Lo sparo ha richiamato nella camerata altri militari, ma quando sono arrivati a soccorrerlo non c’era più nulla da fare..
Secondo alcune informazioni l’uomo, che lascia una moglie e due figli, da tempo era stressato. Sul luogo del suicidio, però, non è stato trovato nessun biglietto.
Nel 2013, sempre nella caserma Berardi, una donna alpino, si era suicidata, impiccandosi.
Per ora nessuno riesce a spiegarsi i motivi del gesto.